giovedì 26 settembre 2013

Ciao Presidente


Ci sono pugni che segnano irrimediabilmente.
Sono quelli inferti dal destino che, in un attimo, cancella una fraterna amicizia, un vincolo cameratesco, un senso di appartenenza.
Prima Caio che, con la nobiltà del guerriero, è andato avanti in silenzio. Ieri Dome, il nostro Presidente, volato via così, in un attimo, senza un perchè.
La retorica della compassione non fa parte del nostro stile di vita; la rabbia, per un qualcosa di grande che ci è stato tolto, quella si.

Dal Valhalla, con Caio, tienici sempre in riga!
Ci mancherai, Presidente
La tua crew

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